lunedì 27 luglio 2009
venerdì 6 febbraio 2009
YES, YOU CAN ... (C'A PUO' FFA'... )
NELLA TERRA DELL'OBAMA BIANCO E' TEMPO DI FEBBRILI CONSULTAZIONI.
IL SINDACO DEI 28 VOTI STA RICEVENDO, COME IL CAPO DELLO STATO AL QUIRINALE, GLI INFINITI GRUPPI E GRUPPUSCOLI DELLA SUA INVIDIABILE MAGGIORANZA CHE DA DUE ANNI RECLAMANO LA MITICA VISIBILITA'!!
I SOCIALISTI, CHE ENTRATI DI SECCO ORA SI METTONO DI CHIATTO, VOGLIONO DUE ASSESSORI, O UN ASSESSORE E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, E UNA COMMISSIONE.
L'ITALIA DEI "LAVORI", QUELLI HE SANNO SEMPRE CHE "STRADA" PERCORRERE E PER I QUALI LA "STRADA" NON E' MAI IN SALITA, STANNO BENE COSI', COME A SETTE E MEZZO QUANDO HAI LA MATTA E LA FIGURA; UN ASSESSORE, DUE PRESIDENZE DI COMMISSIONE E UN'ULTERIORE COMMISSIONE, MA SOPRATTUTTO L'AFFAIRE "MANUTENZIONE" ... E HO DETTO TUTTO!
IL PD HA SETTE CONSIGLIERI E SETTE CORRENTI INTERNE: DIFFICILE ESPRIMERSI SU COSA VOLERE...
IL CID CHIEDE L'ALTRA PARTE DEI SERVIZI SOCIALI.. DOPO L'ASSESSORE ANCHE IL (LA) DIRIGENTE.
COSA DECIDERA' L'OBAMA BIANCO?
COSA FARA' L'UOMO CHE IL GIORNO PRIMA GUARDA CON INTERESSE A CASINI O A MASTELLA (MA CHE C'AZZECCANO L'UNO CON L'ALTRO?) E LA SERA DOPO FIRMA PER IL SOSTEGNO A LETTA??
MAH..................!!!
venerdì 30 gennaio 2009
STELLATO CONTRO SMCV
PER GIUSEPPE STELLATO LA CITTA' DI CAPUA HA PRIORITA' NELLA REALIZZAZIONE DI UN' EVENTUALE NUOVA STRUTTURA OSPEDALIERA.
.. E DETTO DAL CONSIGLIERE REGIONALE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE....!!!
ORA E' TUTTO MOLTO CHIARO!
GRAZIE STELLATO!
GRAZIE GIUDICIANNI!
NOTIZIARIO CAPUANO E D'INTORNI: S.ANGELO IN FORMIS.LUIGI DI MONACO ED IL DIRETTIVO SEZIONALE OSPITANO L'ONOREVOLE GIUSEPPE STELLATO PER ALCUNE DELUCIDAZIONE IN MERITO AL PALASCIANO.
venerdì 23 gennaio 2009
MATTUCCI: "ORA CHE E' CERTO CHE SI FARA' IL CENTRO COMMERCIALE, IL SINDACO CI INVITI ALMENO ALL' INAUGURAZIONE"
Ancora una volta ad essere sconfitta è stata la politica che, come accade ormai da anni a S. Maria C. V., è costretta ad abdicare al suo ruolo decisionale di fronte a fenomeni di privatistica speculazione edilizia; così fu per la realizzazione dell’obbrobrio di piazza padre Pio o per le sconcertanti edificazioni a ridosso dell’anfiteatro, così oggi si ripete per l’operazione ex tabacchificio.
Nonostante il consiglio comunale avesse espresso inequivocabilmente un preciso indirizzo di contrarietà all’ennesimo centro commerciale, il sindaco ha dovuto confessare la verità, compulsato da un’agguerrita opposizione a cui va dato il merito di aver finalmente smascherato le reali volontà dell’Amministrazione.
E’ emerso che l’unico progetto di fatto esistente è quello di nove medie strutture che si configureranno in un vero e proprio centro commerciale, nonostante le non attendibili rassicurazioni
del Sindaco che ci ha incredibilmente chiesto di attendere per sapere cosa sarà realizzato nell’ex tabacchificio.
A questo punto, poiché rappresentiamo un disturbo per l’Amministrazione, il Sindaco ci inviti direttamente per l’inaugurazione, visto che la trattativa è tutta privata ed il consiglio comunale è stato spogliato completamente del suo ruolo di indirizzo.
Stucchevole anche il tentativo del primo cittadino di prendere le distanze dal vigente “Piano Commercio”o SIAD, colpevole a suo dire di consentire tali operazioni edilizie, perché all’epoca dell’approvazione lui non era amministratore.
Dimentica forse il sindaco che mentre gli stessi che oggi lo sostengono approvavano il SIAD, lui era nominato dal dott. Iodice alla presidenza della STU?
Non apparteneva forse il sindaco allo stesso progetto e cartello politico?
Il SIAD non fu forse deliberato dalla stessa maggioranza di centrosinistra che oggi gli consente di governare e sponsorizzato dalla stessa famiglia che lo ho sostenuto in maniera decisiva per la sua affermazione elettorale?
Il Sindaco non può offendere l’intelligenza dei consiglieri, dei commercianti e dei concittadini tutti: la verità da oggi risplende di luce propria!
Nonostante il consiglio comunale avesse espresso inequivocabilmente un preciso indirizzo di contrarietà all’ennesimo centro commerciale, il sindaco ha dovuto confessare la verità, compulsato da un’agguerrita opposizione a cui va dato il merito di aver finalmente smascherato le reali volontà dell’Amministrazione.
E’ emerso che l’unico progetto di fatto esistente è quello di nove medie strutture che si configureranno in un vero e proprio centro commerciale, nonostante le non attendibili rassicurazioni
del Sindaco che ci ha incredibilmente chiesto di attendere per sapere cosa sarà realizzato nell’ex tabacchificio.
A questo punto, poiché rappresentiamo un disturbo per l’Amministrazione, il Sindaco ci inviti direttamente per l’inaugurazione, visto che la trattativa è tutta privata ed il consiglio comunale è stato spogliato completamente del suo ruolo di indirizzo.
Stucchevole anche il tentativo del primo cittadino di prendere le distanze dal vigente “Piano Commercio”o SIAD, colpevole a suo dire di consentire tali operazioni edilizie, perché all’epoca dell’approvazione lui non era amministratore.
Dimentica forse il sindaco che mentre gli stessi che oggi lo sostengono approvavano il SIAD, lui era nominato dal dott. Iodice alla presidenza della STU?
Non apparteneva forse il sindaco allo stesso progetto e cartello politico?
Il SIAD non fu forse deliberato dalla stessa maggioranza di centrosinistra che oggi gli consente di governare e sponsorizzato dalla stessa famiglia che lo ho sostenuto in maniera decisiva per la sua affermazione elettorale?
Il Sindaco non può offendere l’intelligenza dei consiglieri, dei commercianti e dei concittadini tutti: la verità da oggi risplende di luce propria!
venerdì 16 gennaio 2009
giovedì 15 gennaio 2009
CHE VERGOGNA: A GENNAIO ANCORA SENZA MENSA SCOLASTICA...
fonte:comunicato stampa
E’ grave e vergognoso che, a gennaio inoltrato, non venga ancora reso, in modo stabile ed efficiente, il servizio di mensa alle scuole della città.
Un ritardo e un’omissione che denotano il grado di pressappochismo amministrativo e il livello di insensibilità civica e istituzionale che sottendono ad una gestione inefficiente e oggettivamente scadente, che incide negativamente sullo stile di vita dei nostri concittadini.
Esprimo, pertanto, vicinanza e solidarietà ai tanti genitori costretti a subire tali inefficienze, così come agli operatori scolastici, sfiduciati per la poca attenzione rivolta al mondo della scuola.
Denuncio con forza questa sordità amministrativa, che si è manifestata anche allorquando, il due settembre scorso, la Commissione “Servizi Sociali” aveva allertato gli organi comunali competenti perché si attivassero alla predisposizione degli atti necessari per un’efficiente espletamento del servizio di refezione scolastica; a distanza di mesi, e nonostante una successiva e specifica mozione presentata nella seduta consiliare del 10 settembre, nulla è stato fatto, a danno dei bambini e delle rispettive famiglie.Devo ringraziare, invece, i colleghi della Commissione Servizi Sociali, poiché sono stati gli unici a mostrare sensibilità al problema, anche provvedendo alla stesura odierna di una nuova mozione che sarà oggetto del consiglio comunale di martedi prossimo.
Un ritardo e un’omissione che denotano il grado di pressappochismo amministrativo e il livello di insensibilità civica e istituzionale che sottendono ad una gestione inefficiente e oggettivamente scadente, che incide negativamente sullo stile di vita dei nostri concittadini.
Esprimo, pertanto, vicinanza e solidarietà ai tanti genitori costretti a subire tali inefficienze, così come agli operatori scolastici, sfiduciati per la poca attenzione rivolta al mondo della scuola.
Denuncio con forza questa sordità amministrativa, che si è manifestata anche allorquando, il due settembre scorso, la Commissione “Servizi Sociali” aveva allertato gli organi comunali competenti perché si attivassero alla predisposizione degli atti necessari per un’efficiente espletamento del servizio di refezione scolastica; a distanza di mesi, e nonostante una successiva e specifica mozione presentata nella seduta consiliare del 10 settembre, nulla è stato fatto, a danno dei bambini e delle rispettive famiglie.Devo ringraziare, invece, i colleghi della Commissione Servizi Sociali, poiché sono stati gli unici a mostrare sensibilità al problema, anche provvedendo alla stesura odierna di una nuova mozione che sarà oggetto del consiglio comunale di martedi prossimo.
Cons. Dario Mattucci
Capogruppo A.N.
Teatro Garibaldi: GESTIONE SCANDALOSA !!
L’egocentrica megalomania che sottende a partigiane affermazioni di autogratificazione e autocelebrazione per l’andamento della stagione del Teatro Garibaldi imbarazzerebbe chiunque, ma non certo chi, per amicizie politiche, ha ottenuto, intuitus personae e senza alcun bando pubblico, l’incarico di gestire il cartellone annuale degli spettacoli teatrali.
Da chi non è sammaritano e utilizza, per incarico diretto e politicizzato, molto più di 120.000 euro a carico dei nostri concittadini, ci si attenderebbe quanto meno sobrietà e riconoscenza, ed invece si pretende anche di offrire sermoni all’opposizione perché riconosca la presunta capacità gestionale di qualche raccomandato politico.
L’opposizione attende risposte, invece, non rese dall’Assessore Delle Femine, su tutte le anomalie amministrative, procedurali e finanziarie di questa fumosa stagione teatrale; la bizzarria dell’artista, si ribadisce raccomandato, non dovrebbe invadere il campo della politica o, meglio, dell’amministrazione di una città sulla cui ruota qualcuno ha vinto la lotteria.
Chi ha mai autorizzato, e con quale atto, la spesa di prevendita pari a 3 euro per il concerto di De Gregori? Chi ha intascato quei soldi? L’assessore delle Femine, in consiglio comunale, ha confermato con imbarazzo di aver contestato questa scelta; ma intanto, ci chiediamo retoricamente, chi li ha presi questi soldi che devono essere risarciti ai sammaritani?
Come è possibile che i prezzi degli abbonamenti e dei biglietti, prima ancora che il consiglio comunale deliberasse le tariffe, venissero già pubblicizzati dalle brochure stampate dalla associazione della moglie del consulente artistico?
E a che titolo la moglie del consulente artistico, nella qualità di presidente di un’associazione che non ha alcun rapporto con il Comune di S. Maria C. V., fa pervenire, solo dopo richiesta del dirigente, uno scarno preventivo, senza dettagliata analisi dei costi relativi ai singoli spettacoli?
A che titolo questa “associazione familiare” si permette di annoverare tra le entrate, per un importo pari a 60mila euro, gli introiti per biglietti e abbonamenti che risultano, invece, di competenza dell’Ente in quanto corrispettivo tariffario per servizi a domanda individuale?
Quanto costano, singolarmente, gli spettacoli di cui il consulente con l’hobby della facile esternazione è anche produttore e che non ha avuto remore a inserire nel cartellone?
Alla faccia dell’incarico gratuito; tutto è profumatamente pagato in una gestione molto discutibile e capziosa: sull’intera gestione annuale del teatro, a seguito dell’interrogazione che ha palesato le enormi illegittimità sul tema e l’eloquente imbarazzo dell’assessore al ramo, dovrà ora esprimersi il consiglio comunale, perché il Teatro Garibaldi non può continuare ad essere strumento di clientelismo e palcoscenico per irriguardosi forestieri in cerca di compensata celebrità.
Da chi non è sammaritano e utilizza, per incarico diretto e politicizzato, molto più di 120.000 euro a carico dei nostri concittadini, ci si attenderebbe quanto meno sobrietà e riconoscenza, ed invece si pretende anche di offrire sermoni all’opposizione perché riconosca la presunta capacità gestionale di qualche raccomandato politico.
L’opposizione attende risposte, invece, non rese dall’Assessore Delle Femine, su tutte le anomalie amministrative, procedurali e finanziarie di questa fumosa stagione teatrale; la bizzarria dell’artista, si ribadisce raccomandato, non dovrebbe invadere il campo della politica o, meglio, dell’amministrazione di una città sulla cui ruota qualcuno ha vinto la lotteria.
Chi ha mai autorizzato, e con quale atto, la spesa di prevendita pari a 3 euro per il concerto di De Gregori? Chi ha intascato quei soldi? L’assessore delle Femine, in consiglio comunale, ha confermato con imbarazzo di aver contestato questa scelta; ma intanto, ci chiediamo retoricamente, chi li ha presi questi soldi che devono essere risarciti ai sammaritani?
Come è possibile che i prezzi degli abbonamenti e dei biglietti, prima ancora che il consiglio comunale deliberasse le tariffe, venissero già pubblicizzati dalle brochure stampate dalla associazione della moglie del consulente artistico?
E a che titolo la moglie del consulente artistico, nella qualità di presidente di un’associazione che non ha alcun rapporto con il Comune di S. Maria C. V., fa pervenire, solo dopo richiesta del dirigente, uno scarno preventivo, senza dettagliata analisi dei costi relativi ai singoli spettacoli?
A che titolo questa “associazione familiare” si permette di annoverare tra le entrate, per un importo pari a 60mila euro, gli introiti per biglietti e abbonamenti che risultano, invece, di competenza dell’Ente in quanto corrispettivo tariffario per servizi a domanda individuale?
Quanto costano, singolarmente, gli spettacoli di cui il consulente con l’hobby della facile esternazione è anche produttore e che non ha avuto remore a inserire nel cartellone?
Alla faccia dell’incarico gratuito; tutto è profumatamente pagato in una gestione molto discutibile e capziosa: sull’intera gestione annuale del teatro, a seguito dell’interrogazione che ha palesato le enormi illegittimità sul tema e l’eloquente imbarazzo dell’assessore al ramo, dovrà ora esprimersi il consiglio comunale, perché il Teatro Garibaldi non può continuare ad essere strumento di clientelismo e palcoscenico per irriguardosi forestieri in cerca di compensata celebrità.
mercoledì 14 gennaio 2009
giovedì 8 gennaio 2009
mercoledì 31 dicembre 2008
NOI NON CAMBIEREMO MAI!! AUGURI A TUTTI, RAGAZZI!
Cari amici,
questo è l'ultimo anno della nostra militanza in Alleanza Nazionale e in quella famiglia che si chiama Azione Giovani.
Fra pochi mesi nascerà il nuovo partito e, forse, ci sarà una nuova struttura anche a livello giovanile.
Non cambierà mai, però, il nostro approccio alla politica; non cambieranno mai i nostri ideali, i nostri valori, la nostra passione e, soprattutto, il nostro modo di essere.
Anche i simboli sono importanti, non ce lo siamo mai nascosti, a differenza di qualche ipocrita che pure alberga sotto le nostre insegne: noi siamo "veri" e non rinneghiamo il nostro percorso del quale andiamo fieri ed orgogliosi.
Noi saremo sempre gli stessi e non molleremo mai, nemmeno di fronte alle logiche del portafogli e dell'oligarchia; sapremo contrapporre le nostre tesi, il nostro amore, la nostra voglia e capacità di stare tra la gente mentre gli altri sono costretti a chiudersi nei palazzi.
Noi saremo sempre Azione Giovani e saremo sempre quel meraviglioso esercito di vivi in un mondo di morti; questa frase la voglio dedicare a Pino Bertone, che ci guarda da lassù e che tanto amava noi giovani.
Il 2009 segnerà anche il mio congedo dall'esperienza giovanile; anni fantastici che mi hanno formato ma soprattutto mi hanno offerto l'incredibile opportunità di essere parte di una famiglia di grandi amici: a tutti voi voglio dire grazie, per quello che insieme siamo riusciti a costuire e che nessuno mai, nemmeno fra 50 anni, potrà mai distruggere, semplicemente perchè la Fedeltà è sempre stata più forte del Fuoco.
Felice Anno a tutti, ragazzi! Il 2009 ci trovi forti e degni!
Dario Mattucci
Carissimi,
questo 2008 che ci lascia è stato un anno importante per la nostra Comunità umana e politica.
E’ stato un anno nel quale abbiamo conquistato dopo anni il diritto ad essere artefici del destino nostro e dei milioni di giovani italiani che si aspettano da noi un segnale di speranza, di concretezza, di fiducia nel futuro.
Il 2008 è stato l’anno nel quale ho avuto l’onore di rappresentare ai massimi livelli, da Ministro della Gioventù, una generazione sempre ai margini della vita politica nazionale, in una Nazione, l’Italia, nella quale bisogna essere almeno cinquantenni per sperare di “contare” qualcosa; l’ho fatto, e lo continuerò a fare, con la consapevolezza di portare con me il bagaglio della mia storia personale e della comunità umana che mi ha visto crescere politicamente e nella quale ho imparato i valori fondamentali della lealtà, del coraggio, della fedeltà alle proprie idee, dell’attaccamento alla propria terra.
Per questo motivo sento fortissima l’esigenza di rivolgere un caro augurio di un felice 2009 alla “mia gente”: a quella che lotta quotidianamente per affermare il diritto ad esprimere le proprie idee, a quella che sul territorio cerca d’imporre un modello di politica onesta e fondata sui principi di giustizia, a quella che non si rassegna all’omologazione e all’appiattimento, a quella che mi è stata vicina in questi mesi e a quella che non ha potuto farlo; un augurio particolare anche ai tanti, me compresa, che vivono con particolare apprensione i mutamenti in atto nello scenario politico e nella destra italiana in particolare.
Abbiamo attraversato tanti momenti difficili nella nostra storia, fra lacrime e sconfitte, preoccupazioni reali e strumentali.
Oggi, invece, siamo chiamati ad una nuova trasformazione nel momento della vittoria, in un contesto di grande entusiasmo e attenzione nei nostri confronti; noi, però, siamo carne e sangue e non ci basta il vento del consenso per sapere di aver vinto davvero.
Per questo vi chiedo di guardare in faccia questo Sole che nasce e accompagnarlo dove vi portano i vostri cuori, senza timori né reticenze; per questo vi chiedo di mettervi e di mettermi sempre in discussione, per costruire un percorso “vero” di cambiamento in Italia e lasciare un segno nella storia di questa Nazione.
Coraggio, allora.
Occorre dividersi per poi ritrovarsi, rafforzare i legami con la nostra generazione, chiamare a raccolta gli indecisi, i perplessi, gli umorali, per spiegare loro che la vittoria è ancora lontana e solo una Compagnia unita può affrontare le avversità senza timore.
Auguri, splendida gente della mia Compagnia.
Che il 2009 ci faccia rinascere all’altezza dei compiti a noi assegnati dalla storia, donando a ciascuno felicità, serenità e grandi passioni.
In alto i cuori.
Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
martedì 30 dicembre 2008
CAMERATA CASTALDO: PRESENTE!!... ANZI, PARENTE!!
MA GUARDA IL NATALE CHE COSA TI COMBINA!!
CHI SI SAREBBE MAI ASPETTATO CHE IL VICESINDACO DI S. MARIA CAPUA VETERE, ESPRESSIONE DEL PD LOCALE, VOTASSE COME VICEPRESIDENTE DEL CONSORZIO UNICO SUI RIFIUTI NIENTE DI MENO CHE IL CAMERATA PARENTE, SINDACO DI GRAZZANISE ED ESPONENTE PRIMA DI ALLEANZA NAZIONALE,OGGI DE "LA DESTRA" DI STORACE.
IL NATALE RENDE VERAMENTE TUTTI PIU' BUONI.
SU, VIA, NON PENSERETE MICA CHE IL SOSTEGNO DEL DOTT. MICHELE CASTALDO SIA INTERESSATO?!?!?
E' SOLO UN CASO, UNA PURA COINCIDENZA, UNA QUISQUIGLIA INSOMMA, CHE L'AMICO MICHELE SIA ANCHE IL REVISORE UNICO AL COMUNE DI GRAZZANISE, DI CUI IL BUON PARENTE E' SINDACO.
E' NATALE E A NATALE SI PUO' FARE DI PIU'........ AUGURI A TUTTI!!
domenica 28 dicembre 2008
martedì 23 dicembre 2008
BUON NATALE AL PARTITO DEMOCRATICO
Il Partio Democratico di SMCV (D'Addio, Scirocco, Cioffi, Troianiello, Enrico Monaco, Pappadia)chiede l'Assessorato ai Lavori Pubblici dichiarando guerra all'Italia dei Valori (quali valori?...) del trio Fabio Monaco-Pardi-Di Monaco; i socialisti di Chirico-Leone-Valiante-Limardi (quelli del ribaltone) chiedono l'assessorato ai Servizi Sociali per Olimpo (all'opposizione pur essendo dirigente provinciale del PD...) dichiarando guerra al gruppo del Centro Indipendente (Cimino-Vavuso-Viggiano-Adelini) e al suo assessore Cirillo che solo da pochi giorni ha ottenuto la delicata delega al Welfare; la risposta di Cimino è stata quella di attaccare Olimpo.
L'Italia dei Valori ( o dei Lavori....???) non ne vuole proprio sapere di uscire dalla giunta, nonostante i proclami di Di Pietro che ha chiesto a tutti i suoi uomini di uscire dalle Amministrazioni della Campania dove c'è il PD.
Dopo quasi due anni, questa è la coesa maggioranza Giudichirico.
Aumentano di numero e peggiorano. Molto. Con un clima interno tutt'altro che natalizio.
Che il 2009 ce ne liberi!
mercoledì 17 dicembre 2008
MATTUCCI: NON PAGATE L'ICI !!
In questi giorni la Gosaf, società affidataria della gestione dei tributi per il Comune di Santa Maria C. V., sta inviando a tutte le famiglie sammaritane delle astruse richieste di pagamento ICI per l’anno 2008, generando un comprensibile allarmismo nella popolazione residente.
E’ bene chiarire, innanzitutto, che il decreto-legge del Governo Berlusconi n.93/2008 ha abolito definitivamente l’ICI sulla prima casa e pertanto i cittadini che non hanno altri immobili non devono pagare assolutamente nulla; quello che è indecente è che sono stati spediti capziosamente questi avvisi a tutti i cittadini, anche a quelli che non risultano proprietari di seconde abitazioni.
Il risultato di tutto ciò è l’aver prodotto ansia e preoccupazione nei tanti sammaritani, soprattutto anziani, che non hanno dimestichezza con i tributi e che sono rimasti disorientati sul da farsi, costretti a rivolgersi a professionisti, con evidente perdita di tempo e denaro, per il timore di incorrere in more o sanzioni.
Mi chiedo, inoltre, quanto sia costata questa inutile e copiosa spedizione di migliaia di lettere, visto che il costo di tale inefficienza graverà sugli stessi contribuenti, ossia su tutti i cittadini.
E’ semplicemente assurdo quanto è accaduto e, pertanto, sull’argomento presenterò un’interrogazione consiliare al fine di conoscere quali meccanismi perversi abbiano indotto a richiedere un’imposta che non esiste più.
E’ bene chiarire, innanzitutto, che il decreto-legge del Governo Berlusconi n.93/2008 ha abolito definitivamente l’ICI sulla prima casa e pertanto i cittadini che non hanno altri immobili non devono pagare assolutamente nulla; quello che è indecente è che sono stati spediti capziosamente questi avvisi a tutti i cittadini, anche a quelli che non risultano proprietari di seconde abitazioni.
Il risultato di tutto ciò è l’aver prodotto ansia e preoccupazione nei tanti sammaritani, soprattutto anziani, che non hanno dimestichezza con i tributi e che sono rimasti disorientati sul da farsi, costretti a rivolgersi a professionisti, con evidente perdita di tempo e denaro, per il timore di incorrere in more o sanzioni.
Mi chiedo, inoltre, quanto sia costata questa inutile e copiosa spedizione di migliaia di lettere, visto che il costo di tale inefficienza graverà sugli stessi contribuenti, ossia su tutti i cittadini.
E’ semplicemente assurdo quanto è accaduto e, pertanto, sull’argomento presenterò un’interrogazione consiliare al fine di conoscere quali meccanismi perversi abbiano indotto a richiedere un’imposta che non esiste più.
Spero che l’amministrazione esca da questo imbarazzante e imbarazzato silenzio per chiedere scusa ai cittadini ai quali si rinnova la rassicurazione di non pagare nulla se non si è possessori di altro oltre la prima casa.
Dario Mattucci
Capogruppo Alleanza Nazionale
FINALMENTE....DOTT. MATTUCCI
venerdì 12 dicembre 2008
PDL: I CENTRI COMMERCIALI SONO ANACRONISTICI
IN AMERICA, DOVE I TRAND SONO ANTICIPATI RISPETTO AL VECCHIO CONTINENTE, I CENTRI COMMERCIALI STANNO CHIUDENDO.
PARLARE OGGI DI CENTRO COMMERCIALE, IN UNA CITTA' IN CUI IL COMMERCIO DI VICINATO GIA' E' SULL'ORLO DEL FALLIMENTO E IN UNA REGIONE CHE HA IL PIU' ALTO TASSO DI PRESENZE DI CENTRI COMMERCIALI, E' UNA AUTENTICA FOLLIA, OLTRE AD ESSERE ANACRONISTICO.
FALSO E' ANCHE L'ALIBI DELL'OCCUPAZIONE: PER OGNI POSTO PRECARIO CHE NASCE, SE NE PERDONO DUE DURATURI.
LE ESIGENZE SPECULATIVE, CHE HANNO GIA DISTRUTTO IL TERRITORIO CAMPANO E CASERTANO, NON POSSONO CONTINUARE A DANNO DEI CITTADINI SAMMARITANI.
COSI' SI SONO ESPRESSI STAMATTINA I CONSIGLIERI REGIONALI DEL PDL, ANGELO POLVERINO E PAOLO ROMANO, NEL PARTECIPARE ALLA CONFERENZA STAMPA ORGANIZZATA DAI GRUPPI CONSILIARI DI AN E FI DI SANTA MARIA PER SCONGIURARE LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO COMMERCIALE PRESSO L'EX TABACCHIFICIO.
HANNO INTRODOTTO I LAVORI I CONSIGLIERI DARIO MATTUCCI, PAOLO DE RISO, GAETANO RAUSO E FRANCO CECERE, ASSIEME AL COORDINATORE DI FI GERARDO DI VILIO.
domenica 7 dicembre 2008
POLVERINO: "PER 3 ANNI STOP AI CENTRI COMMERCIALI"
SULLA VICENDA DEL CENTRO COMMERCIALE NELL'EX TABACCHIFICIO, L'ON. ANGELO POLVERINO RITORNA ALL'ATTACCO, CONGRATULANDOSI CON IL CAPOGRUPPO DI AN IN CONSIGLIO COMUNALE, DARIO MATTUCCI, PER IL DOCUMENTO CON CUI IL CENTRODESTRA CHIEDERA' ALL'AMMINISTRAZIONE GIUDICIANNI DI FERMARE OGNI TENTATIVO DI SPECULAZIONE SU UN'AREA CHE DEVE ESSERE DESTINATA AD ATTIVITA' PRDUTTIVE CHE SIANO IN GRADO DI DARE REALE OCCUPAZIONE: "PROPORREMO IN CONSIGLIO REGIONALE UNA MORATORIA PERCHE' PER TRE ANNI ALMENO NON VI SIANO ALTRI CENTRI COMMERCIALI. CON L'ATTUALE CRISI ECONOMICA E LE DIFFICOLTA' CHE GIA' VIVONO I TROPPI CENTRI COMMERCIALI IN CAMPANIA, SAREBBE UNA FOLLIA REALIZZARNE UN ALTRO, PER DI PIU' NEL CENTRO DI S. MARIA C.V. BASTA CON LE SPECULAZIONI, SI PENSI AI CITTADINI!"
venerdì 5 dicembre 2008
VENDESI GIUDICHIRICO!!
A VOLTE...RITORNANO!!
DOPO AVER ASSICURATO PUBBLICAMENTE CHE NON CI SAREBBE STATO ALCUN CENTRO COMMERCIALE ALL'INTERNO DELL'EX TABACCHIFICIO IN VIA GALATINA, IL SINDACO SI SMENTISCE DI NUOVO E PROVA L'ENNESIMA SPECULAZIONE...
NO ALL'ENNESIMO INUTILE CENTRO COMMERCIALE!
NO AL CENTRO COMMERCIALE ALL'INTERNO DELLA CITTA'!
NO AL CENTRO COMMERCIALE SU UN'AREA DESTINATA AD ATTIVITA' PRODUTTIVA!
NO ALLE SCELTE CALATE DALL'ALTO CONTRO LA VOLONTA' DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLA CITTA'!
NO A GIUDICHIRICO!!
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