«Orgogliosa di stare dalla parte sbagliata».
È questa la scritta che Alessandra Mussolini aveva sulla maglietta con cui è entrata in aula alla Camera, e che ha poi mostrato a Gianfranco Fini in Transatlantico al termine dei lavori. Alessandra Mussolini è entrata in aula indossando una maglietta bianca con la scritta sia sul petto che sulle spalle e ha ostentatamente girato per l’emiciclo, passando anche sotto il banco della presidenza, su cui sedeva Fini.
Quando il presidente della Camera è uscito, Mussolini l’ha seguito e gli si è parata dinanzi.
«E quale è la parte sbagliata?», ha domandato Fini accennando a un sorriso.
«Non ti preoccupare...», ha replicato la leader di Azione Sociale.
Mussolini ha ricevuto i complimenti di diversi parlamentari di An, a cui ha mostrato un’altra maglietta che aveva in borsa e su cui c’è scritto «la parte sbagliata è quella giusta».
«È inutile fare comunicati altisonanti - ha detto Mussolini - per rispondere alle sciocchezze di Fini.
Bisogna fare come i ragazzi, che si scambiano sms o e-mail ironici, o si fanno fare magliette spiritose.
Questi messaggi funzionano meglio».
Nessun commento:
Posta un commento