martedì 5 febbraio 2008

LIBERTA'!!!


"Agonizzanti in un letto, fra molti anni da adesso, siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi, per avere l'occasione, solo un'altra occasione di tornare qui sul campo ad urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai ...la libertà!!!"
Questo film è l'icona della Destra: Valori eterni come la Patria, l'Onore, la Fedeltà, il Cameratismo mentre dall'altra parte c'è la tirannia, il sopruso, il tradimento, il potere.
Questo film andrebbe proietato nelle scuole, come insegnamento di vita, ma dovrebbero vederlo anche tanti politici, anche a destra, per capire chi erano, ammesso che lo siano stati, e cosa siano diventati...
Quell'urlo di Libertà che Wallace lancia accettando di morire da uomo degno, vale più di tutte le "pacifiste" chiacchiere di una politica politicante, che parla, parla, parla, per dividersi o giungere a insani compromessi.
Manteniamo sempre il coraggio di essere uomini liberi!!!
LIBERTA'!!! LIBERTA'!!! LIBERTA'!!!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"Questo film è l'icona della Destra: Valori eterni come la Patria, l'Onore, la Fedeltà, il Cameratismo"

Tralasciando la convinzione che non vi sia alcuna iconografia identitaria in un film holliwoodiano che aspira solo a mitizzare le gesta, seppur eroiche, di un condottiero scozzese, leggendo questo post mi trovo sostanzialmente d'accordo. Patria onore fedelta' e cameratismo sono elementi essenziali per qualsiasi soggetto che si pone "oltre" e decide di attuare una scelta radicale in un sistema socio-politico sempre più votato all'accumulo di capitale e alla svendita di valori. Quello che mi lascia perplesso è di trovarlo scritto sul blog di una sezione di AG. AG è la base giovanile di un partito, Alleanza Nazionale, che ha svenduto tutto ciò, in un'ottica carrierista, filo-americana, filo-capitalista. Alleanza Nazionale è la degna erede di quelle scelte attuate dall'ala più reazionaria ed ottusa del MSI, capace di non capire la volontà rivoluzionaria del 68, pronta anche a bastonare i camerati di Avanguardia e della Caravella, che si mostrarono molto più lungimiranti e "fascisti" nell'ottica rivoluzionaria che tale termine ha. Lo stesso MSI incapace di dare una risposta seria se non partecipazione di facciata al dolore che colpiva le famiglie dei tanti camerati uccisi per il loro ideale, in primis l'eccidio di Acca Larentia. lo stesso MSI che soffocava la spinta dal basso dei suoi giovani che in buonafede credevano di trovare una sponda nei gerarchi per uscire dal ghetto e diventare davvero una forza sociale e di opposizione (mi riferisco ad esempio al progetto metapolitico dei Campi Hobbit) non un fantoccio manovrato dalla DC. Alleanza Nazionale ha proseguito su questa strada, che, ripeto, ha riguardato solo una parte, sebbene la più consistente, del MSI. Ha scelto di allearsi con Berlusconi, erede di quell'atlantismo e portatore di valori liberali e liberisti che mal si adattano con una concezione economico e politica di "DESTRA" (ahime' termine spesso abusato)ha deciso di rinnegare le proprie origini, si è sistemata nell'alveo di quei partiti cosidetti "democratici" che soddisfano solo gli interessi delle lobbies e delle multinazionali. Dove sono ora quei valori definiti da voi ETERNI? In un Larussa? In un Gasparri? In un Fini che definisce il nostro passato Male Assoluto? In un Gianni Alemanno che da militante serio qual era non rinnega di aver percepito che lo Stao DEMOCRATICO aveva cercato di annientarci negli anni di piombo ma che poi, dopo essere stato anche pestato dalla polizia per un semplice volantinaggio, accetta di buon grado le decisioni della dirigenza e diviene addirittura ministro di questo Stato DEMOCRATICO a cui avevamo dichiarato battaglia. Non discuto la vostra buonafede nell'affermare ciò, non metto in dubbio che questi valori vi appartengano, ma sono fortemente convinto che essi mal si conciliano con le scelte fatte da Alleanza Nazionale. Guardiamo in faccia la verita': AN è sulle stesse posizioni ormai della destra DC del passato. Un partito conservatore e non certamente un partito identitario, sociale, nazionalista quale dovrebbe essere. E' POLITICA POLITICANTE.

scusate lo sfogo.

SALUTI

GIOVENTU' IDENTITARIA SMCV

Anonimo ha detto...

Caro Camerata,
intanto grazie per l'ottimo commento e per il contributo che hai voluto offrire.
A SMCV non esiste altra "Gioventù Identitaria" che non sia Azione Giovani; come ben sai, perchè qualcosa mi fa pensare che tu lo sappia bene, Gioventu' Identitaria è stata un'esperienza tutta interna ad Azione giovani e che è terminata con l'ultimo congresso nazionale allorquando io e molti altri votammo per il candidato della destra sociale alemanniana e non per l'attuale presidente Giorgia Meloni, persona che, tra l'altro, ho imparato a stimare ed apprezzare per preparazione e senso di appartenenza.
Quell'esperienza non fu vissuta per un appuntamento congressuale, ma per costruire un modello di partito che potesse portare un vento di novità identitaria e sociale attraverso l'organizzazione giovanile.
Per pochi voti ciò non avvenne, ma non per questo è finito l'impegno di tanti giovani che continuano in questo partito a declinare i propri valori e le proprie idee, impedendo derive liberiste o di altro tipo che avrebbero, quelle sì,condotto a degenerazioni insostenibili.
Sono con te a sostenere la necessità di una nuova vera destra identitaria e di popolo, ma non posso non riconoscere che solo in AN possono, seppur assieme ad altre sensibilità, crescere e rafforzarsi certe posizioni.
Con chi? Noi crediamo in Gianni Alemanno, che forse ha accettato di essere ministro di questo Stato, e ritengo che molto presto lo sarà ancora,perchè solo dall'interno è possibile cambiare le cose.
S.H.
Dario

Anonimo ha detto...

"Sono con te a sostenere la necessità di una nuova vera destra identitaria e di popolo, ma non posso non riconoscere che solo in AN possono, seppur assieme ad altre sensibilità, crescere e rafforzarsi certe posizioni"

Lo credi ancora?

da www.repubblica.it

POPOLO DELLE LIBERTA' - Sul fronte della Cdl, è bastata una notte e le voci di una svolta nel centrodestra hanno trovato conferma. Prima ha parlato il deputato di An Ignazio La Russa (la lista Fi-An? «Non è voce di stampa, è vero» ha asserito), poi è sceso in campo lo stesso Silvio Berlusconi, che ha precisato: «Non solo Fi e An, il progetto è aperto anche all'Udc e agli altri partiti più piccoli», parlando con Maurizio Belpietro su Canale 5. Quanto alla Lega, «per la sua posizione di partito territoriale, radicato in una certa parte del Nord soprattutto, si federerà con il Popolo della libertà, dentro il Popolo della libertà saranno accolti tutti, spero anche l'Udc, e tutti i rappresentanti dei raggruppamenti più piccoli che vorranno unirsi a noi». L'inziativa non è una reazione alla corsa solitaria del Pd, ha tenuto a precisare Berlusconi: «È il progetto del Popolo della Libertà, non c'è nessuna contromossa da parte mia», ha osservato il leader azzurro».

FINI: PAGINA STORICA - Più tardi anche il leader di An, Gianfranco Fini, pur toccato in mattinata dalla morte della madre 81enne, ha detto sì al progetto di Berlusconi. «Il 13 aprile nascerà nelle urne - ha detto Fini - un nuovo grande soggetto politico ispirato ai valori del Ppe e quindi alternativo alla sinistra». Il leader di An ha parlato appena uscito da Palazzo Grazioli, subito dopo l'incontro di tre ore con il Cavaliere. «Condivido pienamente la proposta di Berlusconi - ha aggiunto - Il Popolo delle Libertà avrà un'unica voce in Parlamento e mi auguro che anche gli amici dell'Udc vogliano contribuire a scrivere questa importante pagina della storia politica italiana». E nei prossimi giorni, ha concluso Fini, «chiederò doverosamente alla direzione di An di ratificare questa decisione».

SIMBOLO UNICO - Un listone unico dunque con un solo simbolo e un solo gruppo parlamentare: «Non ci sarà né il simbolo di Forza Italia, né il simbolo di An, ci sarà il Popolo della libertà» in cui «ci sarà subito l'unione di un gruppo parlamentare unico» aveva annunciato in mattinata l'ex premier . «Sentirò il presidente Fini e il presidente Bossi entro venerdì - ha proseguito il Cavaliere - per definire i vari particolari. Quanto alla composizione di un eventuale governo di centrodestra, «c'è una legge che vale per tutti: ci saranno 12 ministri e il totale tra ministri, viceministri e sottosegretari dovrà arrivare a 60 unità» ha sottolineato Berlusconi. L'ex premier ha poi annunciato l'intenzione di presentare un provvedimento che preveda «il dimezzamento del numero dei parlamentari».

E' BASTATA UNA SOLA NOTTE...cosa altro aggiungere?

ma come si può fare riferimento a certi valori quando poi si e' in unico soggetto politico con esponenti del grande capitale mondiale, affaristi, onorevoli in odore di mafia, ex-massoni (non so quanto ex), ex-socialisti, ex-comunisti, liberist, liberali? come li si difenderebbe questi valori? da dentro? non credo proprio...

e' giunto il momento di guardare in faccia alla realta': AN non e' la destra, AG ha ancora possibilita' di uscire da questa melma, ma il tempo a disposizione è davvero breve...non bastano piuì parole di facciata, ci vogliono i fatti.

mi ritornano in mente le parole di una vecchia canzone dei Londinium SPQR: "MA CHE C'ENTRIAMO NOI CON IL PARTITO LIBERALE?"


"ma non per questo è finito l'impegno di tanti giovani che continuano in questo partito a declinare i propri valori e le proprie idee, impedendo derive liberiste o di altro tipo che avrebbero, quelle sì,condotto a degenerazioni insostenibili" Ma se il partito rinuncia ad essere tale ed abbraccia altri valori? Quelli non nostri, quelli non di "destra"?

bisogna guardare "OLTRE"



SALUTI



NOI FELICI POCHI